Principale utente con più risposte
risposte automatiche fuori sede a tutte le email ricevute con differenti indirizzi e stesso utente

Domanda
-
Ho un server SBS 2007 con exchange 2007 con client outlook 2007.
La posta viene scaricata dal popconnector. Un account utente che chiamiamo pippo riceve dal popconnector diverse email indirizzate a diversi indirizzi di posta. Diciamo che come predefinito usa u.pippo@azienda.it e tutte le email che riceve pippo con l'indirizzo predefinito vengono risposte con la formula fuori sede (un logo aziendale e 3 righe di testo che descrivono l'assenza dell'utente). Però a questo utente pippo arrivano anche direzione@azienda.it, fornitori@azienda.it, direzione@azienda2.it, fornitori@azienda2.it.
Alle email inviate a questi 4 indirizzi email il server non risponde.
E' possibile indicare ad exchange che deve rispondere anche a quei 4 indirizzi o in alternativa che risponda a tutto ciò che l'utente pippo riceve?
Grazie.
Risposte
-
Ho un server SBS 2007 con exchange 2007 con client outlook 2007.
La posta viene scaricata dal popconnector. Un account utente che chiamiamo pippo riceve dal popconnector diverse email indirizzate a diversi indirizzi di posta. Diciamo che come predefinito usa u.pippo@azienda.it e tutte le email che riceve pippo con l'indirizzo predefinito vengono risposte con la formula fuori sede (un logo aziendale e 3 righe di testo che descrivono l'assenza dell'utente). Però a questo utente pippo arrivano anche direzione@azienda.it, fornitori@azienda.it, direzione@azienda2.it, fornitori@azienda2.it.
Alle email inviate a questi 4 indirizzi email il server non risponde.
E' possibile indicare ad exchange che deve rispondere anche a quei 4 indirizzi o in alternativa che risponda a tutto ciò che l'utente pippo riceve?
Grazie.
Non ti propongo una soluzione, ma vorrei farti notare un "dettaglio" importante; supponiamo che tu abiliti una funzione del genere e che qualcuno inizi ad inondare le mailboxes con "autoresponder" di "spam" che usi indirizzi "casuali"; i tuoi messaggi "out of office" finirebbero nelle mailbox di gente che non ti ha MAI inviato alcun messaggio e, credimi, questo è il modo migliore per far finire il proprio mailserver in blacklist; se proprio vuoi attivare la funzione di risposta automatica, fallo solo per gli indirizzi contenuti nella rubrica globale e NON per qualsiasi mittente.
- Proposto come risposta PeppacciModerator lunedì 1 ottobre 2012 13:11
- Contrassegnato come risposta Anca Popa martedì 2 ottobre 2012 07:28
Tutte le risposte
-
Ciao, premessa, esiste SBS 2008, non 2007 ;). detto questo le regole fuori sede funzionano su una cassetta postale esistente, se le altre mail non esistono come reali ma sono solo un inoltro del pop connector allora il discorso è diverso. Dal momento che usi un pop connector il server presumo non sia pubblicato. Se le mail non esistono in exchange ma esistono solo sul provider potresti mettere la risposta automatica direttamente nella web mail volendo...altrimenti creare una regola da outlook di pippo dicendo che quando riceve da quegli indirizzi reinoltri fuori una risposta di non presenza.
A.
-
Ho un server SBS 2007 con exchange 2007 con client outlook 2007.
La posta viene scaricata dal popconnector. Un account utente che chiamiamo pippo riceve dal popconnector diverse email indirizzate a diversi indirizzi di posta. Diciamo che come predefinito usa u.pippo@azienda.it e tutte le email che riceve pippo con l'indirizzo predefinito vengono risposte con la formula fuori sede (un logo aziendale e 3 righe di testo che descrivono l'assenza dell'utente). Però a questo utente pippo arrivano anche direzione@azienda.it, fornitori@azienda.it, direzione@azienda2.it, fornitori@azienda2.it.
Alle email inviate a questi 4 indirizzi email il server non risponde.
E' possibile indicare ad exchange che deve rispondere anche a quei 4 indirizzi o in alternativa che risponda a tutto ciò che l'utente pippo riceve?
Grazie.
Non ti propongo una soluzione, ma vorrei farti notare un "dettaglio" importante; supponiamo che tu abiliti una funzione del genere e che qualcuno inizi ad inondare le mailboxes con "autoresponder" di "spam" che usi indirizzi "casuali"; i tuoi messaggi "out of office" finirebbero nelle mailbox di gente che non ti ha MAI inviato alcun messaggio e, credimi, questo è il modo migliore per far finire il proprio mailserver in blacklist; se proprio vuoi attivare la funzione di risposta automatica, fallo solo per gli indirizzi contenuti nella rubrica globale e NON per qualsiasi mittente.
- Proposto come risposta PeppacciModerator lunedì 1 ottobre 2012 13:11
- Contrassegnato come risposta Anca Popa martedì 2 ottobre 2012 07:28
-
Non ti propongo una soluzione, ma vorrei farti notare un "dettaglio" importante; supponiamo che tu abiliti una funzione del genere e che qualcuno inizi ad inondare le mailboxes con "autoresponder" di "spam" che usi indirizzi "casuali"; i tuoi messaggi "out of office" finirebbero nelle mailbox di gente che non ti ha MAI inviato alcun messaggio e, credimi, questo è il modo migliore per far finire il proprio mailserver in blacklist; se proprio vuoi attivare la funzione di risposta automatica, fallo solo per gli indirizzi contenuti nella rubrica globale e NON per qualsiasi mittente.
Ciao Giuseppe,
Ribadisco il dettaglio proposto da Obi, aggiungo che Exchange Server è stato pensato in modo da offrire la possibilità di impostare le risposte automatiche separatamente per entrambi tipi di recipienti (interni/ esterni).
Mi permetto di andare più avanti, diciamo che per caso un messaggio tipo "spam" raggiunge la casella postale, se ho configurato il mio OOF in modo da essere inviato ai recipienti esterni, esso diventerebbe una specie di "backscatter". Perciò è consigliabile abilitare le risposte automatiche solo per recipienti interni (mi pare che puoi anche abilitarle solo per recipienti esterni ben determinati).
Per approfondire:
# Why you shouldn't bounce spam and viruses- Auto-responders and Out of Office messages
Microsoft offre questo servizio gratuitamente, per aiutare gli utenti e aumentare il database dei prodotti e delle tecnologie. Il contenuto viene fornito “così come è” e non comporta alcuna responsabilità da parte dell'azienda.
-
Anca, non posso far altro che quotare quanto hai scritto sottoscrivendolo al 100%; purtroppo capita spesso di non rendersi conto di quale problema rappresenti il "backscatter" (non ripeto il link che hai postato, ma credo che semplicemente visitandolo si capirà a cosa mi sto riferendo); sia questo generato da sistemi con OOF mal configurato (e che risponde a chiunque invii un messaggio ad una data casella) o da antivirus configurati in modo da mandare "indietro" (ad indirizzi totalmente fasulli) messaggi del tipo "il vostro messaggio è stato rifiutato perchè contenente il virus ZXY" o comunque, da sistemi che per un motivo o per l'altro generano del traffico email totalmente INUTILE.
Anzi... perchè non suggerisci a qualcuno in "corp" di buttar giù due righe (in technet o nella KB) che spieghino perchè il backscatter è male e come fare per evitarlo ? Secondo me sarebbe un'ottima cosa !
-
Anca, non posso far altro che quotare quanto hai scritto sottoscrivendolo al 100%; purtroppo capita spesso di non rendersi conto di quale problema rappresenti il "backscatter" (non ripeto il link che hai postato, ma credo che semplicemente visitandolo si capirà a cosa mi sto riferendo); sia questo generato da sistemi con OOF mal configurato (e che risponde a chiunque invii un messaggio ad una data casella) o da antivirus configurati in modo da mandare "indietro" (ad indirizzi totalmente fasulli) messaggi del tipo "il vostro messaggio è stato rifiutato perchè contenente il virus ZXY" o comunque, da sistemi che per un motivo o per l'altro generano del traffico email totalmente INUTILE.
Anzi... perchè non suggerisci a qualcuno in "corp" di buttar giù due righe (in technet o nella KB) che spieghino perchè il backscatter è male e come fare per evitarlo ? Secondo me sarebbe un'ottima cosa !
Concordo al 100%, il "backscatter" è un ottimo argomento per affrontare, tanto anche secondo me vale avere qualche documentazione a portata di mano allora ho inoltrato tale suggerimento a chi di competenza.
Buon Exchange a tutti!
Microsoft offre questo servizio gratuitamente, per aiutare gli utenti e aumentare il database dei prodotti e delle tecnologie. Il contenuto viene fornito “così come è” e non comporta alcuna responsabilità da parte dell'azienda.