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Server Dhcp

Domanda
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Ciao a tutti,
ho un server 2008 ST ED x64 con configurato un ambito DHCP, bene ho 2 domande da profano...
1. quale limitazione ho di numero di client che posso collegare e gestire al mio server? i 252 ip disponibili (escludendo ovviamnete server-router-firewall)?
2. siccome ad oggi ho solo ancora 13 IP disponibili in quanto la rete è in continua espansione (tra computer-stampanti-scanner-telecamere-telefoni ip ) e il cliente ha in previsione di acquistare un altro piano ed abilitare ulteriori computer e periferiche annesse, mi sono dovuto porre una domanda che non mi ero mai posto....terminati gli indirizzi disponibili come faccio a collegare i nuovi computer al mio server??
Spero di essere stato chiaro.
Grazie a tutti in anticipo
Risposte
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Grazie a tutti...ma siete un pò troppo avanti per me....allora do qualche informazione in più...la mia rete è una comunissima 192.168.0.x con subnet 255.255.255.0 un ambito dhcp 192.168.0.50/255 i 49 indirizzi fuori ambito sono già tutti occupati e quelli all'interno dell'ambito solo 13 liberi....ora fate conto di parlare ad un bambino di 3 anni cosa posso fare prima di arrivare a tappo con gli IP disponibili.....
Beh, anche se è sconsigliato dalle RFC, credo che considerando la tua "scarsa esperienza" (senza offesa !) la soluzione più rapida possa essere quella di modificare la netmask portandola dall'attuale /24 (255.255.255.0) ad una /23 (255.255.254.0) ed ottenendo così un totale di 510 indirizzi disponibili; tanto per chiarire, la tua subnet corrente è
Subnet...: 192.168.0.0/24 Netmask..: 255.255.255.0 Hosts....: 192.168.0.1 - 192.168.0.254 Broadcast: 192.168.0.255
ora, modificando la netmask da /24 a /23 otterrestiSubnet...: 192.168.0.0/23 Netmask..: 255.255.254.0 Hosts....: 192.168.0.1 - 192.168.1.254 Broadcast: 192.168.1.255
ossia il range ammissibile per gli hosts verrà esteso sino a 192.168.1.254 permettendoti così di avere un maggior numero di indirizzi IP allocabili
Per fare la modifica di cui sopra dovrai modificare a mano le impostazioni di rete degli hosts con IP statico (es. i servers, le stampanti...) e poi procedere alla modifica (o alla ri-creazione) dello scopo DHCP in modo che questo offra il range di cui sopra
- Proposto come risposta Edoardo BenussiMVP, Moderator martedì 12 luglio 2011 11:42
- Contrassegnato come risposta Anca Popa giovedì 14 luglio 2011 06:15
Tutte le risposte
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Pigiando alacremente sui tastini, vibot76 scrisse:
1. quale limitazione ho di numero di client che posso collegare e
gestire al mio server? i 252 ip disponibili (escludendo ovviamente
server-router-firewall)?Sì. Il DHCP non ha queste limitazioni.
2. siccome ad oggi ho solo ancora 13 IP disponibili in quanto la rete
è in continua espansione (tra computer-stampanti-scanner-telecamere-
telefoni ip ) e il cliente ha in previsione di acquistare un altro
piano ed abilitare ulteriori computer e periferiche annesse, mi sono
dovuto porre una domanda che non mi ero mai posto....terminati gli
indirizzi disponibili come faccio a collegare i nuovi computer al mio
server??Intanto, hai abbassato il lease? Gli 8 gg di default spesso son un po' troppi, in reti molto frequentate: è meglio che gli indirizzi vengano rilasciati più spesso e non rimangano bloccati anche se il pc è spento o scollegato.
Per quanto riguarda gli indirizzi, è possibile che la limitazione non sia sul numero di IP assegnabili dal DHCP, ma proprio dall'architettura della rete! Se è una /24, gli indirizzi finiranno lo stesso, indipendentemente da quanti il DHCP possa assegnarne. :)
Se no, è facile. Puoi rifare l'ambito, utilizzando una /23, oppure crearne uno nuovo per una subnet nuova. Cosa che forse sarebbe preferibile.
Luca Amicone
- Proposto come risposta Edoardo BenussiMVP, Moderator venerdì 8 luglio 2011 09:38
- Proposta come risposta annullata Anca Popa giovedì 14 luglio 2011 06:16
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Giusto il suggerimento di Luca. Prova a far riferminto a questo documento:
http://support.microsoft.com/kb/255999/en-us
Adriano - MCITP Server Administrator MCTS Windows Server 2008 Applications Infrastructure, Configuration adriano.mariolini[at]adrsys.it -
ho un server 2008 ST ED x64 con configurato un ambito DHCP,
bene ho 2 domande da profano...meglio due domande da profano che due domande da porci,
tutto sommato non mi va di grugnire :D :D !!1. quale limitazione ho di numero di client che posso collegare
e gestire al mio server? i 252 ip disponibili (escludendo
ovviamnete server-router-firewall) ?Nessuna... o meglio, dipende da come imposti gli scope DHCP,
da quale netmask usi e da quanti scopes diversi vuoi usare2. siccome ad oggi ho solo ancora 13 IP disponibili in quanto la
rete è in continua espansione (tra computer-stampanti-scanner-
telecamere-telefoni ip ) e il cliente ha in previsione di acquistare
un altro piano ed abilitare ulteriori computer e periferiche annesse,
mi sono dovuto porre una domanda che non mi ero mai posto....
terminati gli indirizzi disponibili come faccio a collegare i nuovi
computer al mio server??Sarebbe utile avere qualche informazione aggiuntiva sulla subnet
che stai usando in questo momento (indirizzo di rete e netmask)
in qualsiasi caso, le due soluzioni più immediate sono* modificare la netmask per includere un numero superiore di IP
e/o
* aggiungere ulteriori scopi DHCP (o subnets) ed implementare
il routing tra queste -
dall'architettura della rete! Se è una /24, gli indirizzi finiranno lo
stesso, indipendentemente da quanti il DHCP possa assegnarne. :) Se
no, è facile. Puoi rifare l'ambito, utilizzando una /23, oppure
crearne uno nuovo per una subnet nuova. Cosa che forse sarebbe
preferibile.Luca... che nessuno vieti di trasformare una 192.168.1.0/24 in una
/23 è palese, ma, come hai giustamente scritto, sarebbe meglio
valutare l'uso di una subnet diversa, ad esempio di una 10.x.y.z
visto e considerato che, sebbene le RFC non siano delle "leggi"
di solito è meglio seguirle :)Ok... a questo punto, considerata la temperatura esterna di 39.2°C
penso che andrò a farmi un bel piatto di polenta fumante bevendo
un tazzone di vin brulè e magaro un punch al rhum come digestivo;
se sopravvivrò, ci risentiremo qui :D -
Pigiando alacremente sui tastini, ObiWan scrisse:
Luca... che nessuno vieti di trasformare una 192.168.1.0/24 in una
/23 è palese, ma, come hai giustamente scritto, sarebbe meglio
valutare l'uso di una subnet diversa, ad esempio di una 10.x.y.z
visto e considerato che, sebbene le RFC non siano delle "leggi"
di solito è meglio seguirle :)Ciao Obi.. ma... ma dove ha scritto vibot76 che ha una 192.168.1.0/24?? ;) Non ha affatto specificato gli indirizzi attuali. :)
Comunque hai ragione a ricordare la RFC e che "le cose fatte bene rimangono fatte bene anche in futuro".Ok... a questo punto, considerata la temperatura esterna di 39.2°C
penso che andrò a farmi un bel piatto di polenta fumante bevendo
un tazzone di vin brulè e magaro un punch al rhum come digestivo;
se sopravvivrò, ci risentiremo qui :DBeh io vado in montagna e questo è probabilmente il mio ultimo post prima di una decina di GG di ferie.. :-) Ci si rilegge. E come al solito, grazie di tutto.
Luca Amicone
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ovviamente il voto utilità è per la polenta :D
Edoardo Benussi
Microsoft MVP - Management Infrastructure
edo[at]mvps[dot]org -
Per quanto riguarda la subnet, si tratta semplicemente di un mio sospetto visto che "vibot" parla di 252 IP ossia una /24 sospetto che la rete sia una 192.168 (oh, poi magari mi sbaglio :D)
Per quanto riguarda la polenta, sono sopravvissuto anche se ho avuto delle allucinazioni relative a tirolesi che cavalcavano cammelli e cose del genere :)
Per quanto poi riguarda il giro in montagna... in moto ??
(si ok, parte di questo post è OT, lo ammetto :D)
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Giusto come nota aggiuntiva, quel discorso netmasks, IP-ranges ed RFC faceva riferimento a questo documento RFC che elenca i ranges di IP privati utilizzabili e le relative netmask; in relazione a tali IP ranges la raccomandazione è quella di evitare di "allargare" le netmask al di sopra dei valori specificati mentre è ammesso "restringere" le stesse; ad esempio, avendo una rete 10.x.y.z che, nella RFC viene elencata come una /8, è ammesso restringere la netmask a (es.) /16 o /24 o comunque al valore desiderato mentre è sconsigliato usare per (es.) una 192.168.x.y/24 una netmask inferiore alla /24 raccomandata
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Grazie a tutti...ma siete un pò troppo avanti per me....allora do qualche informazione in più...la mia rete è una comunissima 192.168.0.x con subnet 255.255.255.0 un ambito dhcp 192.168.0.50/255 i 49 indirizzi fuori ambito sono già tutti occupati e quelli all'interno dell'ambito solo 13 liberi....ora fate conto di parlare ad un bambino di 3 anni cosa posso fare prima di arrivare a tappo con gli IP disponibili.....
Vi ri-ringrazio
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Grazie a tutti...ma siete un pò troppo avanti per me....allora do qualche informazione in più...la mia rete è una comunissima 192.168.0.x con subnet 255.255.255.0 un ambito dhcp 192.168.0.50/255 i 49 indirizzi fuori ambito sono già tutti occupati e quelli all'interno dell'ambito solo 13 liberi....ora fate conto di parlare ad un bambino di 3 anni cosa posso fare prima di arrivare a tappo con gli IP disponibili.....
Beh, anche se è sconsigliato dalle RFC, credo che considerando la tua "scarsa esperienza" (senza offesa !) la soluzione più rapida possa essere quella di modificare la netmask portandola dall'attuale /24 (255.255.255.0) ad una /23 (255.255.254.0) ed ottenendo così un totale di 510 indirizzi disponibili; tanto per chiarire, la tua subnet corrente è
Subnet...: 192.168.0.0/24 Netmask..: 255.255.255.0 Hosts....: 192.168.0.1 - 192.168.0.254 Broadcast: 192.168.0.255
ora, modificando la netmask da /24 a /23 otterrestiSubnet...: 192.168.0.0/23 Netmask..: 255.255.254.0 Hosts....: 192.168.0.1 - 192.168.1.254 Broadcast: 192.168.1.255
ossia il range ammissibile per gli hosts verrà esteso sino a 192.168.1.254 permettendoti così di avere un maggior numero di indirizzi IP allocabili
Per fare la modifica di cui sopra dovrai modificare a mano le impostazioni di rete degli hosts con IP statico (es. i servers, le stampanti...) e poi procedere alla modifica (o alla ri-creazione) dello scopo DHCP in modo che questo offra il range di cui sopra
- Proposto come risposta Edoardo BenussiMVP, Moderator martedì 12 luglio 2011 11:42
- Contrassegnato come risposta Anca Popa giovedì 14 luglio 2011 06:15
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Dimenticavo (e chiedo scusa !!)
C'è da tener presente che una modifica del genere potrebbe NON essere del tutto indolore dato che sarà necessario aggiornare anche le regole di eventuali routers/firewall nonchè le impostazioni di vari applicativi (es. il DNS) ora, considerando che hai chiesto di "spiegare il tutto in maniera semplice" che, secondo me, indica una scarsa dimestichezza con tali tipi di operazioni, il mio consiglio spassionato è quello di contattare un qualche sistemista di fiducia "in loco" e procedere poi con le varie modifiche; in tal caso potresti anche valutare la riorganizzazione della rete adottando ad esempio una subnet del tipo 10.x.y.z con opportuna netmask e magari analizzando per bene le tipologie di clients e, se possibile, creando delle VLAN e/o delle subnets separate in modo da "partizionare" il traffico
Ad esempio, andrebbe valutata l'opzione di riservare agli hosts "statici" (servers, stampanti...) una subnet, di riservare una seconda subnet al VoIP e di usarne una terza per i "normali" clients di rete
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Grazie per le info preziose...domanda, prendendo spunto dal tuo suggerimento qui sopra, se creo delle V-Lan con il mio firewall HW (Zywall USG 200) e faccio gestire la seconda subnet es 192.168.2.x direttamente da lui risolverei con molta più praticità e senza dover affrontare la riconfigurazione manuale di cui mi parli nel post precedente...giusto o sbaglio?
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Grazie per le info preziose...domanda, prendendo spunto dal tuo suggerimento qui sopra, se creo delle V-Lan con il mio firewall HW (Zywall USG 200) e faccio gestire la seconda subnet es 192.168.2.x direttamente da lui risolverei con molta più praticità e senza dover affrontare la riconfigurazione manuale di cui mi parli nel post precedente...giusto o sbaglio?
Allora... in teoria quanto sopra dovrebbe funzionare, in pratica con una configurazione del genere tutto il traffico LAN andrebbe a caricare lo ZyWall il che potrebbe causare rallentamenti sia nel traffico tra le due subnets sia nel traffico da/verso internet
In qualsiasi caso... se vuoi provare, fallo pure, ma sinceramente la soluzione non mi piace granchè, sarebbe meglio usare uno switch o un router per far "girare" il traffico tra le varie subnets e gestire le VLANs